Passiamo dalla PROTEZIONE alla CONDIZIONE!

I certificati a capitale protetto condizionato sono strumenti
finanziari che offrono la protezione del capitale investito alla scadenza solo a condizione che non venga superato un livello prestabilito, noto come
“barriera”. Questa caratteristica li rende più rischiosi rispetto ai certificati a capitale protetto incondizionato, ma allo stesso tempo permette
di ottenere rendimenti potenzialmente più elevati.

Gli emittenti utilizzano principalmente opzioni esotiche a barriera (non utilizzabili da trader Privati) per costruire questi certificati.
Il rendimento viene riconosciuto in diverse forme:

  1. con premi periodici (ad esempio Cash Collect o Phoenix
    Memory)
  2. Con un bonus unico alla scadenza (Bonus Certificates).

Possono anche includere premi condizionati o incondizionati, nonché opzioni di rimborso anticipato (autocallable) o discrezionale (Callable).

Alla struttura di base dei Cash Collect, si possono aggiungere varie opzioni accessorie, come Airbag, One Star, per adattare il certificato a
specifiche esigenze di investimento.

È importante sapere che questi certificati sono sensibili all’aumento della volatilità del mercato (sono “vega negativi”) e, avendo un delta generalmente inferiore a 1, possono essere considerati strumenti di “de-risking” per ridurre il rischio complessivo del portafoglio. Inoltre, tutti i premi generati da questi certificati sono classificati come “reddito diverso”, il che li rende utili per compensare eventuali minusvalenze.

Alcuni tipi di certificati a capitale protetto condizionato sono particolarmente indicati per strategie di “switch to recovery” (procedura che consiste nel vendere un certificato che potrebbe aver subito una perdita rispetto al prezzo di acquisto e, contemporaneamente, acquistare un nuovo certificato sullo stesso sottostante o gruppo di sottostanti, ma con una scadenza più lontana e barriere più basse) , mentre altri rappresentano al meglio l’”asimmetria di rendimento”, caratteristica distintiva di questi strumenti. 
L’asimmetria statistica si verifica quando la distribuzione dei rendimenti di un’attività non segue uno schema simmetrico. In altre parole, i rendimenti non sono distribuiti in modo uniforme attorno al valore medio. Nel caso di rendimenti asimmetrici, la probabilità di ottenere rendimenti superiori alla media è maggiore rispetto alla probabilità di ottenere rendimenti inferiori. Questo profilo di rendimento differisce dalla distribuzione normale, in cui le probabilità di scostamenti positivi e negativi sono uguali. Quindi, in sintesi, il rendimento asimmetrico implica una maggiore possibilità di risultati positivi rispetto alla media .

Tipologie Principali di Certificati a Capitale Protetto
Condizionato:

  1. BONUS (CAP): offrono un premio unico alla scadenza, insieme al rimborso del capitale nominale, purché non venga violata la barriera (che
    può essere “continua” o “discreta”). Perfetti per chi vuole massimizzare il rendimento senza preoccuparsi di flussi periodici e
    prevede un andamento moderatamente rialzista o ribassista del sottostante. 
  2. EXPRESS: questi certificati riconoscono un premio al rimborso in caso di esercizio anticipato (opzione autocallable). Non pagano cedole
    intermedie e proteggono il capitale a scadenza se la barriera (tipicamente “discreta”) regge. Ideali per chi prevede un andamento rialzista
    o laterale del sottostante.
  3. CASH COLLECT: offrono premi periodici, con frequenza variabile, a condizione che il sottostante rispetti determinate condizioni. Proteggono il capitale a scadenza se la barriera regge (tipicamente “discreta”). Perfetti per chi vuole ottenere premi periodici anche in uno scenario moderatamente ribassista.
  4. FIXED CASH COLLECT: come i Cash Collect, ma con premi periodici regolari e incondizionati. Proteggono il capitale a scadenza se la barriera non viene violata (detta “discreta”). Ottimi per chi cerca premi regolari senza condizioni.
  5. PHOENIX MEMORY: riconoscono premi periodici variabili, a condizione che il sottostante rispetti determinate condizioni, e includono un’opzione autocallable. Proteggono il capitale a scadenza se la barriera non viene violata (tipicamente “discreta”). Ideali per chi vuole ottenere premi periodici anche in uno scenario moderatamente ribassista e mira al  rimborso anticipato.
  6. PHOENIX MEMORY AIRBAG: simili ai Phoenix memory, ma offrono una protezione maggiore del capitale nel caos in cui il sottostante scenda al di sotto della barriera (tipicamente “discreta”). Ideali per chi vuole premi periodici anche in uno scenario fortemente ribassista e cerca il rimborso
    anticipato.

Questi certificati rappresentano un equilibrio tra rischio e rendimento, offrendo diverse opzioni per chi cerca protezione del capitale e
opportunità di guadagno.